Frequento la Trattoria La Famiglia di Gazzola da oltre trent’anni, dai tempi del mitico Baggio Bill, e mi sono sempre trovato bene. Anche se devo dire che da quando è intervenuta l’attuale gestione (ormai una quindicina di anni, se non erro) la qualità è pure migliorata e soprattutto ci sono excursus che si allontanano un po’ dalla tradizione ma con successo (da provare i ravioli con radicchio e semi di papavero!).
L’ambiente è da sempre lo stesso, forse un po’ buio, complice la tappezzeria vintage (sembra di essere in un vigneto!), ma molto caldo e accogliente. Anche se gran parte della sensazione dipende dalla titolare Nadia che ci sa veramente fare e fa sentire tutti, anche l’avventore che capita lì per la prima volta, in famiglia. D’altra parte “nomen omen” (un nome un destino). Nel periodo estivo è molto piacevole sedersi all’aperto sotto l’ampio portico per pranzare, cenare o anche solo per una merenda, perché non dobbiamo dimenticare che il locale è aperto dalle 9 alle 24 e si mangia a tutte le ore!
Le porzioni sono abbondanti per cui se si vuole arrivare a degustare i secondi conviene partire dimezzando le porzioni dei salumi, peraltro ottimi e accompagnati da bruschette, frittatine, sott’oli, insalata russa, in tanti piattini che continuano ad arrivare, rispetto al numero dei convenuti. Che dire dei primi: qui con la pasta all’uovo fatta in casa non si sbaglia. Famosi ed eccellenti i tagliolini ai funghi freschi, ma come già accennato vale la pena di provare anche la pasta ripiena. Gli arrosti (anatra, coppa, ma soprattutto le costine) sono ottimi. Come contorno ho poi una predilezione per i funghi trifolati, memorabili. Se resta uno spazio non può mancare la crema al mascarpone.