È bello farsi accompagnare in visita alla cantina dai proprietari dell’azienda, veri cultori del vino ed appassionati del loro lavoro. Arrivati anni fa da Milano hanno portato a Piacenza un tocco di intraprendenza ed un piglio metropolitano: vi porteranno in giro come veri ciceroni, alla scoperta sia dell’azienda agricola che del fantastico museo del vino che raccoglie cimeli antichi sull’arte vitivinicola e numerosissimi libri, documenti e mappe. L’azienda può essere location ideale anche per cene più o meno importanti ed ospita spesso banchetti e cerimonie. Tra i vini – prodotti sulle colline che dividono la Val Nure e la Val d’Arda, su poggi di grande bellezza – ricordiamo il Gutturnio superiore “Vignamorello”, un vero concentrato di profumi, profondo e longevo, la Malvasia di Candia Aromatica ferma e secca “Sorriso di Cielo”, una vera alternativa locale al Gewurtzraminer, e il Cabernet Sauvignon “Luna Selvatica” che si impone come vino potente ma anche elegante e morbido.