Situata nei pressi del Castello di Momeliano, i suoi vigneti si trovano tutti tra i 200 e i 300 m. s.l.m. coltivati su terreni marnosi di tipo fluviale e ad alta densità di impianto. L’azienda fa dell’agricoltura biologica certificata un suo vanto. Ma quello che di più colpisce è come in una realtà molto tranquilla come quella dei colli piacentini abbia cercato dei percorsi alternativi, con vini più o meno riusciti ma con il chiaro intento di dare un’interpretazione meno scontata del territorio. Ormai diventate certezze di questa azienda sono il Corbeau (100% cabernet sauvignon) e il Pantera (bonarda, barbera e cabernet sauvignon che fanno nove mesi di affinamento in barrique e 12 mesi in bottiglia). Da non dimenticare la passione per gli spumanti metodo classico, i più noti dei quali sono lo Chardonnay “Principessa” e il rosè da pinot nero “On attend les invités”.