Se chiedete a un piacentino dove mangiare ottimi tortelli, con buona probabilità, sul podio dell’elenco, comparirà sicuramente la antica trattoria Giovanelli a Sarturano.
Personalmente chi scrive lo ritiene un vero porto sicuro, gastronomicamente immutabile in maniera rassicurante.
Il locale è ospitato da un edificio vecchio ma curato, con interni suddivisi in tre sale accoglienti, forse un po’ cariche di suppellettili, ma nel complesso non stonano.
Menù e carta dei vini denotano il grande lavoro sulla cucina tradizionale svolto da ristoratori “generazionali”.
Sono presenti diverse etichette di vini, anche non locali, ma tra le etichette piacentine devo dire che è stata fatta una buona selezione di qualità.
Gli antipasti constano di coppa, salame, pancetta e culaccia (tutti davvero ottimi, con una nota di merito per salame e pancetta). Col salume ci verranno serviti anche cipolline in agrodolce, cavolfiori anch’essi in agrodolce fatti in casa, frittatine di verdure.
Sui primi tradizionali andrebbe aperto un vero e proprio capitolo, tortelli delicati con pasta sottile e ripieno che si scioglie in bocca (presenti anche nella variante di zucca), tagliolini fatti in casa con tartufo locale, anolini piccoli e saporiti con un VERO brodo, ricco e saporito come da tradizione. Siamo stanchi di brodi “in mezza”, leggeri e di dado, che sviliscono magari un anolino anche buono!
I secondi son anch’essi tradizionali, coppa arrosto, faraona, con in carta anche la golosissima e difficile da trovare tasca ripiena (quando vengo prendo sempre quella nonostante buoni propositi degustativi, per cui non mi pronuncio sugli altri secondi). Succulenta e con un ripieno ottimo è veramente imperdibile.
I dolci sono vari (almeno quattro o cinque tipi) e golosi: tiramisù alla nocciola, torta morbida di mandorle con zabaione, semifreddo di castagne con cioccolato ecc…
C’è anche la possibilità di degustare un bel piatto di formaggi misti con quattro generose porzioni che vanno da una specie di cremosa robiola a un bel grana stagionato.
Con caffè e una bottiglia di vino a coppia, per un pasto completo dall’antipasto al dolce si spende una cifra che va dai 35 ai 40€, assolutamente commisurata a qualità, quantità e perché no, anche cordialità del servizio.
Una nota curiosa e interessante: il locale effettua anche rivendita di prodotti tipici (come i salumi che serve) e della pasta fresca che produce.