Il ristorante La Rocchetta ha sede nella antiche stalle del castello: le sale da pranzo sono molto suggestive e manifestano la loro storia, con caminetti, pietre e volte a botte di mattoni, travature in legno massiccio. L’ambiente è estremamente curato, il servizio molto affabile, la cucina eccellente. La gestione è saldamente nelle mani di Giacomo in cucina ed Alessandro in sala.
Il ristorante ha un menu in perfetto equilibrio tra piatti territoriali e pesce di mare, senza che nessuna delle due anime prevalga. La qualità dei piatti, nelle materie prima e nella fattura, è impeccabile. Di seguito vi racconto le mie preferenze, per vedere i piatti di mare visitate il stito sempre aggiornato.
Per cominciare non mi perdo mai il salume con il gnocco fritto, ma ci sono cose come tortino di porcini o flan di zucca. Tra i primi non possono mancare tortelli con la coda e pisarei e fasò, oppure ravioli ricotta e culatello o tortelli di zucca. In stagione di tartufo mi è capitato di mangiare i migliori tagliolini al tartufo bianco di sempre. Quando vado mi piace prendere il cavallo: il filetto alla griglia è perfettamente cucinato. Altre opportunità sono le costolette di agnello, il coniglio farcito e il filetto di manzo.
Anche la scelta dei dolci è all’altezza. La carta dei vini è molto fornita, e raccoglie vini locali, nazionali e qualcosa di internazionale. Sono disponibili anche ottimi distillati (Alessandro in sala può consigliarvi).