Lo Zingano è un locale con una storia lunga: è una vecchia osteria di fronte al bel castello di Folignano, che dal 2012 è stato rilevato dalla famiglia Marchi, con Manuel in sala, la madre Carla in cucina, e, se si è fortunati, c’è anche la sorella di Manuel Elena a dare una mano. All’ingresso, nel bar, c’è sempre almeno un tavolo di giocatori di carte, e se ci si sporge dietro il bancone, si vede una catasta di mazzi di carte da briscola consumati.L’accoglienza e la premura per gli ospiti è squisitamente familiare.
Il menu è descritto a voce e varia a seconda della stagionalità e dell’umore di Carla.
Come antipasti ci sono salumi con gnocco fritto o bortellina a seconda dei giorni. Come primi, che sono il punto di forza, si possono trovare tortelli, pisarei, anolini, pasta e fagioli e altre paste ripiene e condite con sughi, ad esempio, a base di selvaggina.
Tra i secondi, arrosti e umidi (Manuel è un cacciatore).
Come dolci, alcune torte secche e semifreddi.
Per il vino, si può scegliere tra alcune etichette della zona.