Il San Giorgio è un baluardo della cucina piacentina in alta val Tidone. E’ gestito con continuità da almeno tre generazioni. Appena si arriva si è accolti dalla vulcanica Cristina che gestisce la sala.
Nei giorni di maggiore affluenza il menu non prevede la scelta alla carta, ma vengono servite tutti i migliori piatti (ed è un peccato rifiutare) – vi consigliamo di chiedere quando prenotate.
L’antipasto è impedibile, e comprende salumi e torta fritta, oltre a verdure e torte salate.
I primi sono molto numerosi e cambiano stagionalmente. Ottimi in particolare i risotti e le paste al forno (crespelle, panzerotti, crespelle), ma sono presente anche i classici tortelli con la coda e pisarei e fasò.
Anche la scelta dei secondi è ricca: buoni in particolare gli arrosti e l’anatra.
I dolci, tutti fatti in casa, sono la conclusione immancabile del pasto. Liquori fatti in casa come bargnolino o nocino obbligatori.
Io prendo di solito il vino della casa che va bene per pasteggiare.